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Paola Von Korsich Giardini: "Grazie alle nuove frontiere PNL sviluppate in America si possono ripristinare serenità ed equilibrio psicofisico"

La counselor, ipnoterapeuta ed esperta di mindfulness spiega come sia possibile tornare ad essere felici e credere in se stessi

da: Paola Von Korsich Giardini

Categoria: CONSULENZA

Paola Von Korsich Giardini, counselor, ipnoterapeuta ed esperta di mindfulness ha optato per un percorso di studi e professionale di impronta americana. Spiega come un counselor differisca da uno psicologo – pur essendo entrambe figure volte al benessere delle persone – in quanto non si pone come uno schermo neutro, bensì come un'agente attivo con cui interfacciarsi, dialogare, e da cui trarre spunti e suggerimenti, strategie comunicative e relazionali, ma soprattutto da cui ricevere gli strumenti necessari per trovare soluzioni e riprendere in mano le redini della propria vita rapidamente.

"Secondo dati medico-scientifici, siamo individui razionali solo al 40%. Questa è la punta dell'iceberg; i problemi, molto spesso, si celano sotto, nel mondo sommerso dell'inconscio in cui si nascondono ferite difficili da rimarginare: quelle emotive. Questa è la dimensione in cui opero, per rimuovere traumi, lutti, dispiaceri o violenze subite che, se non rielaborate ma rimosse, prima o poi ci fanno stare male con somatizzazioni psicofisiche, attacchi di panico o flessioni del tono dell'umore che ci bloccano in una situazione di malessere per molti inspiegabile" spiega Von Korsich.

Attraverso le tecniche della PNL, programmazione neurolinguistica di Richard Bandler, counselor, e John Grinder, linguista, Von Korsich utilizza un metodo di comunicazione, conscia ed inconscia, per arrivare nel profondo e rimuovere i traumi, con l'obiettivo di riequilibrare la persona restituendole un durevole stato di leggerezza e benessere psicofisico e mentale.
"Le emozioni che proviamo possono essere sfruttate a nostro vantaggio: io le uso in ipnosi per ripristinare serenità e benessere, recuperandole da un vissuto positivo reale della persona. In questo modo può ottenere interazioni migliori non solo con sé, ma anche a livello professionale, sportivo e relazionale ottimizzando le potenzialità e migliorando le performances".

Von Korsich sottolinea l'importanza del ruolo della comunicazione: rappresenta, infatti, la base della nostra vita sociale; e possedere gli strumenti per sfruttarla al meglio può rendere l'esistenza migliore, soprattutto nel momento in cui si sviluppa la consapevolezza di chi si è realmente e di ciò che si desidera ottenere. Utilizzare dei termini piuttosto che altri, cambia la qualità delle nostre interazioni e delle risposte che otteniamo.
"Follia è fare sempre le stesse cose e pensare di ottenere risultati diversi" diceva Einstein. E Von Korsich spiega, "Modificando il modo in cui ci poniamo o ci esprimiamo, non siamo più prevedibili ed otteniamo risposte differenti, veniamo trattati in modo migliore, ci liberiamo da relazioni tossiche o da manipolatori e la nostra autostima ne trae beneficio". Lo scopo è quello di aiutare le persone a far emergere il meglio delle potenzialità, valorizzando i loro aspetti positivi in modo da poter diventare ciò che desiderano essere.

Per quanto riguarda l'ipnosi, aspetto fondamentale nel suo lavoro, Von Korsich sottolinea che non ha nulla a che vedere con l'ipnosi da palcoscenico o con il mentalismo, ma che possiede un valore terapeutico: la persona, dopo aver firmato un consenso informato previsto dalla normativa italiana, inizia a procedere con la respirazione controllata che si avvale delle tecniche della mindfulness, per procedere in una vera e propria fase di rilassamento profondo, senza alcuna perdita di controllo o coscienza, finalizzato al raggiungimento di uno stato di benessere psicofisico e leggerezza interiore mediante l'uso di metafore naturali. Successivamente, creata una comfort zone, si arriva alla visualizzazione di un grande schermo bianco, tecnica dell'image streaming di Bandler, in cui si procede con una collaborazione tra Von Korsich e la persona, concordata prima. Von Korsich proietta sullo schermo delle immagini facendo intraprendere alla persona un percorso di rielaborazione di sè, possibile in quanto spettatore, allo scopo di allontanare e rimuovere i vissuti negativi, sotto forma di immagini ed emozioni, che agiscono in maniera tossica nell'inconscio e nei pensieri. La persona si concentra, in seguito, sul lato positivo, indugiando su sensazioni e percezioni che possano creare uno stato d'animo di felicità e benessere ben oltre il risveglio. Le sedute positive vengono registrate sul cellulare della persona in modo che possa riviverle e rilassarsi quando ne ha bisogno o si sente stanca e stressata, come una potente ricarica.
"I dettagli per me sono fondamentali, amo capire come potermi prendere cura delle persone, capire di che cosa abbiano realmente bisogno: le ascolto, faccio domande e le supporto attivamente nel loro percorso, che in realtà è una collaborazione finalizzata ad un rapido recupero del loro benessere psicofisico".

Aggiunge Von Korsich: "Umberto Veronesi diceva che come la mente ci fa ammalare, ci fa guarire. È un'arma potentissim. E le emozioni che proviamo possono essere sfruttate a nostro vantaggio e beneficio psicofisico". La counselor si avvale anche della mindfulness, studiata e ideata tenendo in considerazione i principi fondamentali del buddismo rimaneggiato da Kabat Zinn per managers stressati americani. Questa tecnica insegna il modo in cui la respirazione può divenire un ansiolitico naturale efficace, ma soprattutto crea consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza, al fine di gestire anche i cambiamenti più repentini con grande serenità d'animo.

"È vitale trovare la motivazione e la volontà di liberarsi di ingerenze o condizionamenti esterni. Se ci si trova imprigionati in situazioni che ci fanno stare male, bisogna avere il coraggio di guardare ciò che realmente si desidera, facendo riemergere il nostro vero io, la nostra essenza; tutto questo per poter finalmente vivere felicemente con noi stessi e con gli altri".
Von Korsich conclude: "Possiamo scegliere se essere vittime o protagonisti della nostra esistenza. Mi piace pensare di aiutare le persone a realizzarsi vivendo pienamente e felicemente la loro vita".